Mese: luglio 2023

Los poparuols

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Anche i peperoni vanno alla grande.

In foto si vedono i corno di toro (ne ho messi sia rosso che giallo), poi ho friggitelli, friggitelli giapponesi (shishimai), topepo (tondi)…

I primi assaggi ne confermano l’ottima qualità…

La soddisfazione del 2023

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Quest’anno la vera soddisfazione sono i pomodori, oltre alle già mostrate cucurbitacee.

Grandi da insalata o piccoli, ciliegino, datterino, gialli rossi e tigrati.

E poi un sapore come non se ne sentiva da anni!

O mellon’

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Vediamo che raccontano quest’anno i meloni.

Ne ho piantati 2 o 3 tipi ma finora solo uno ha il frutto che si vede in foto.

E poi c’è un cocomero. Che spero cresca bene!

Come si raccolgono i fagiolini rampicanti

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Quante volte avete sentito “non ci sono fagiolini” oppure “non ne ho trovato nessuno oggi”, e poi vi ritrovate a fine anno con baccelli secchi e immangiabili?

Ebbene, a me tante. Per cui vi lascio alcune dritte per svoltare con questi legumi:

  • Raccogliete presto, prima che i semi si ingrandiscano troppo
  • Scrutate le piante da ogni angolazione, da sopra da sotto dai quattro punti cardinali
  • Spostate le foglie con le mani, quei bastardi si mimetizzano
  • Se pensate di aver finito cercate per altri due minuti, se non trovate nulla fermatevi altrimenti aggiungete due minuti
  • Se avete finito, prendetevi una pausa e fate qualcos’altro. Poi cercate per altri due minuti (vedi punto precedente)

Quindi fate le cose con la dovuta pazienza. I maledetti sono peggio dei vietcong!

Huchiki Kuri

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Torna la zucca di Hokkaido e questa volta sembra in forma. Ne ho già parlato anni fa.

Okra questa sconosciuta

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Quest’anno l’ho ripiantata, prendendo le piantine in vivaio. Ho fatto ciò per la difficoltà di germinazione dei semi. Seppur ero riuscito in passato, le piante erano molto stentate.

Le altre volte, poi, le lumache non mi avevano dato scampo. Ora invece nei cassoni di legno non entrano…

Ho già assaggiato qualcosa e il “gumbo” è una delizia.

Sostituti del prato: la mentuccia

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La mentuccia, o nepetella, è una aromatica spontanea qui nel Lazio. Ci si condiscono i carciofi alla romana, per esempio.

Non sarebbe una tappezzante, ma forma cespuglietti. Vero è che se si trova bene in un punto e si ha la costanza di tenerla bassa va benissimo al posto di un pezzo di prato, nel mio caso in una zona d’ombra sotto il cachi.

Pro: se ci si cammina sprigiona un aroma fantastico

Contro: nella parte più fredda dell’inverno potrebbe sparire (ma ritorna, non estirparla)

Guerrilla gardening

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Quando butti un mucchio di semi vecchi in un pezzo ancora incolto del tuo giardino…

Fai da te creativo

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Cosa si fa quando non ti funziona più il decespugliatore e devi tagliare un prato di erba alta?

Semplice, si prende il tagliasiepi e ci si fa un mazzo così per passarlo rasoterra…

Il tutto sarà poi completato con il tosaerba standard.